Wednesday 4 February 2009

archivio (8) Il Nonno a Hong Kong II

18 Novembre. Il volo arriva alle 18:10. Alle tre lascio l'ufficio e vado a casa. Trovo tutto pronto ad accogliere il nonno: le bambine hanno deciso di dormire nella stessa camera e di dare la cameretta della piccola al nonno.
La piccola (5 anni) mi fa (dopo avermi soffocato col solito abbraccio al collo e coccola alla Maciste):
"Il nonno can have the mio bedroom, lui puo' dormire con il mio dinosaur"
"Ma che lingua stai parlando, Ciccia?"
"In italiano, tu silly papa'. Vuoi che parlo in cinese? Sing Dao Cin Bao"
"E cosa vuol dire"
"Non te lo dico, tanto tu il cinese non lo capisci"
"....." 
faccinarossa.gif 

Vado all'aeroporto con la bimba grande, dieci anni. Niente automobile a HK, prima volta da tanti anni. Non ci sarebbe dove metterla, e dato che l'isola di HK e' piccolina, il tempo che arrivi a mettere la quarta e' finita la strada.....prendiamo il treno superveloce dal centro citta' e in venti minuti siamo li'. Usciamo dalla stazione direttamente nel salone "Meeters and Greeters" ("Incontranti e Salutanti") del nuovo aeroporto di HK, di cui ho parlato altrove. Il volo e' in orario, abbiamo una ventina di minuti. La grande si siede e affonda il naso nel suo libro di ragazzine di campagna e cavalli. La chiamo.
"Uffa papa'..sto leggendo il mio libro"
"Mi devi aiutare, biondina. Vedi quanta gente che esce? ho bisogno do te per guardare tutti. E se il nonno esce e non lo vediamo?"
"Hai detto che sara' sulla wheelchair no? non ce ne sono molte di quelle"
"Dai vieni qui, appoggiati a me e guardiamo"
"...E ve bene....mi metti sulle spalle?"
"...dai"
smile.gif 

Dopo venti minuti arriva il nonno. Giacca di tweed, cravatta, berretto. In piedi, camminando sportivamente. Dietro di lui l'inserviente cinese di Air France porta il carrello coi bagagli e la sedia a rotelle, piegata e abbandonata. 

Vi risparmio gli abbracci e i baci, cose intime e personali. La grande saltella intorno al nonno e gli occhi le brillano. Si impadronisce del carrello e dice:
"Per fumare le vostre disgusting sigarette dobbiamo andare fuori"
Ci sediamo fuori, accendiamo. Il nonno aspira con volutta' e dice:
"Non ho dormito niente! pieno di francesi era l'aereo!"
"Tutto bene? i trasferimenti, i cambi di aereo..."
"Benissimo. Con la sedia a rotelle mi hanno portato da un aereo all'altro. Anche la borsa mi hanno portato. Ottimo servizio"
"Non hai per caso tentato di fumare in bagno, vero?"
"Ma neanche per sogno! ho resistito!"
"Bravo papa'. Andiamo, dai"
"Dov'e' la macchina?"
"Nonno! non abbiamo la macchina! L'abbiamo lasciata a Londra!"
"Davvero? e come vi muovete?"
"Col treno, l'autobus, il tram, la metropolitana, la nave, il taxi"
"E come andiamo a casa?"
"Col treno, nonno. Vedrai, un treno bellissimo con l'aria confezionata e la televisione"
"Ah! avevo la televisone sull'aereo, io!!"
"Tutta per te, nonno?"
"Si si, tutta per me....solo che i comandi erano troppo complicati e ho guardato la mappa del viaggio per tutto il volo"
"Andiamo a casa dai che mia sorella 
piccola ti ha preparato la sua camera"
"E lei dove dorme?"
"In camera con me (groan)"
"E andiamo, va, che sono stanco...."

***************************
'Papa' papa' svegliati!'
'sprffstmm...cosa c'....yaaawnnnnn... piccola?'
'il nonno ha detto che ti devi alzare'
'il nonno ha detto....."
'...che ti devi alzare perche' e' tardi'
'...mmmm che ore sono?'
'...sono le...(guardando la sveglia)...otto and twenty'
'prrffff ma oggi e' festa...'
'i know, papa'. io non vado a scuola'
'e allora perche' mi devo alzare cosi' presto?'
'il nonno vuole uscire'
'ah. ok. vai a dirgli che faccia il caffe' allora...'
'e' gia' fatto....'
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