Thursday 5 February 2009

archivio (53) Sativa

Prefettura di Dali, Yunnan occidentale. 

Cresce lungo i bordi delle strade, nei cortili delle case, nella terra fra le risaie, sotto i noci e perfino fra le terrazze di mais. E' ovunque, endemica, selvatica, cannabis indica, non meno di quattro mesi prima che faccia i fiori. Una volta mi sarebbe venuto da piangere, ora mi limito a guardarmi in giro, che gran posto. 
E' da una settimana che sono in giro per queste valli. Villaggi a mezza costa all'ombra dei pini, muri dipinti da poco di bianco e decorati a murali tradizionali di queste genti, un misto di Han e Dai, spruzzato da altre razze, qui da chissa' quando. Le strade bianche lungo le pendici della valle sono frequentate da asini, vacche, capre, e le donne che se ne occupano. Gli uomini sono andati a lavorare in citta', i bambini sono a scuola. 
A fondovalle la diga di terra, i larghi ideogrammi fatti di sassi imbiancati che le danno il nome messi sul pendio dal lato asciutto coperto di erba che sembra un prato inclinato, la diga dicevo, spinge un lago azzurro su per la valle, ed accanto, non cosi' lontano da non sentirne il rumore, l'autostrada e' nera con le macchie verdi dei cartelli che guidano il traffico. L'intera valle e' coltivata, ed e' bellissima: le risaie sotto la diga si estendono verso il sole di mezzogiorno, le pendici ornate da fasce di terrazze a mais, fagioli, pomodori e perfino patate. Villaggi e case qui e li, come masserie nostre, quadrilateri come fortini, casa magazzini e stalle uniti da muri, i tetti grigi di ardesia hanno un accenno di riccioletto alle estremita' della trave di volta. 
E ovunque cresce l'erba. Come i fiori. Devo tornare in stagione...

...e' arrivato l'aereo e hanno messo un tappeto rosso, piu' c'e' la limo sotto la scaletta ad aspettare chissa' chi. Certo, ormai le BMW serie 7 ce le hanno cani e porci in Cina, difficile dire chi possa essere. Poi onestamente, chissenefrega? Speriamo che si sbrighino, che l'aereo serve a me per tornare a Kunming, e da li poi ad Hanoi...la strada che tanto mi piace e' ormai un concetto solo mentale, fatto di posti ed aeroporti, ma le stradine della valle di Xiangyun, la bresaola di asino, il sole alto ma non caldo su queste montagne ne fanno un'idea che ancora mi va bene, e mi dispiace non poter dividere con altri meglio di cosi'.

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